Mattarella, da impeachment .

Redazionale: da un post di Sen. Leonardo Caponi

Il Presidente della Repubblica, nel nostro Paese, è una Istituzione sancita dalla Costituzione e alla quale la Costituzione stessa affida il compito di suo custode, interprete, garante ed esecutore. In quanto tale non può svolgere un ruolo di partecipazione politica attiva e deve agire al di sopra delle parti. Cioè il Presidente non può fare la "politica" del Paese né interferire con essa. In questo ambito il Presidente della Repubblica è tenuto a rispettare e tutelare il carattere e l'Ordinamento Parlamentare della nostra Repubblica, negando tra gli altri ogni carattere e involuzione presidenzialista ed è tenuto alla applicazione dei principi contenuti nella Carta Costituzionale uno dei quali, di carattere fondamentale, riguarda il rifiuto dell'Italia a concepire la guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali e, checché se ne dica, ad intervenire in guerra o esserne parte attiva. 

   Il Presidente Mattarella, come per la verità prima di lui Napolitano, ha ben travalicato questi principi. Con un costante interventismo politico attivo la sua figura ha dato corpo e incarnato, di fatto in larga misura, quella Repubblica Presidenziale che avrebbe dovuto negare e che lo schieramento che lo vede come una sorta di salvatore del Paese (sic!), dovrebbe avversare. Nella sua performance di ieri a Bruxelles, a colloquio con la Von der Leyen, si è nuovamente speso per il riarmo europeo, che ha incitato e sollecitato, in un ruolo che avrebbe potuto essere del nostro Primo ministro, del Ministro degli esteri o della Difesa, ma non il suo. Il custode di una Costituzione tutta permeata da uno spirito umanista, solidale, pacifico e pacifista è diventato il primo guerrafondaio d' Italia. Ho già scritto, detto e confermo: a me non mi rappresenta. 

   Tra l'altro la nuova esortazione al riarmo di Mattarella è avvenuta, guarda caso, mentre l'Ue approvava nuove sanzioni alla Russia e la signora Von der Leyen ne annunciava altre ancora fino a esaurimento delle scorte, probabilmente per tutto il secolo e forse il prossimo, così, tanto per spianare la strada alle trattative di pace.

   Hanno normalizzato il Papa, sta a vedere che ci riescono anche con Trump e ci portano alla guerra, incoscienti e delinquenti che non sono altro.