Non c'è da stupirsi se crescono le destre fascio-naziste in Europa, bisogna chiedere conto ai governi e alle loro politiche reazionarie.

Redazionale:

Assolutamente in sintonia con le parole di Moni Ovadia, è doveroso denunciare con la massima fermezza la preoccupante recrudescenza di fascismi e nazismi che attanaglia l'Europa e il mondo intero. Questa crescita aberrante non è un fenomeno casuale, ma il diretto risultato di deliberate politiche di revisionismo storico e di una vergognosa negazione dei fatti più cruenti della nostra storia e un mix politiche liberiste.

Come giustamente e lucidamente afferma Ovadia: "Dicono che la svastica l'hanno scelta questi ragazzi che leggono Kant o ascoltano Kant perché è un simbolo runico. Dire questa cosa è secondo me un'operazione criminale. Dire che in Europa, in Ucraina dove sono stati assassinati centinaia centinaia di migliaia di ebrei, comunisti, rom, anarchici, e via dicendo sotto la svastica loro l'hanno scelta perché un simbolo runico. Non solo questa è una spaventosa presa per il culo, ma potrebbe avere conseguenze devastanti sulla rinascita in Europa di forze naziste."

Queste parole colgono nel segno la gravità della situazione. Ridurre un simbolo di sterminio e oppressione a una innocua simbologia runica è una intollerabile stupidità e uno sfregio alle vittime , una pericolosa normalizzazione dell'orrore. Ma questo revisionismo si spinge oltre, arrivando a disconoscere il significato immenso del sacrificio di 26 milioni di sovietici, il cui contributo fu determinante per la liberazione dell'Europa dal giogo nazifascista. Ignorare o omettere questa verità storica equivale a riscrivere la storia per convenienza politica, in una logica di sdoganamento del fascismo.

La situazione è resa ancor più grottesca e pericolosa dal fatto che l'Europa e i suoi beceri governi, con una miopia sconcertante, sembrano finanziare e armare proprio quelle formazioni che richiamano esplicitamente il nazismo, come accade con il nazismo ucraino e i suoi “legali” battaglioni , alimentando di conseguenza altre formazioni paramilitari xenofobe e violente ovunque. Questo azzardo politico, oltre a contraddire i principi fondanti dell'Unione Europea, crea un terreno fertile per l'ulteriore proliferazione di queste ideologie nefaste. È una spirale pericolosa che, come avverte Moni Ovadia, Rischia di dare fiato a forze oscure che pensavamo debellate per sempre.